Eccomi qui. Chi lo avrebbe detto mai quando, da piccolo, ero al conservatorio Bellini di Palermo a studiare violino e pianoforte mentre sognavo di fare il musicista come Uto Ughi.

 

Mi è sempre piaciuta la musica, l’arte scultorea e Gualtiero Marchesi; ma mai avrei pensato di finire tra i fornelli per diventare quello che sono.

 

Eh sì, ora sono proprio io, lo Chef Girolamo Orlando. Sino a pochi anni fa ero persino restio ad esternare le mie passioni vissute in silenzio. Poi per caso mi sono ritrovato a frequentare l’istituto alberghiero Pietro Piazza, sempre a Palermo, dove ho scoperto il mondo della cucina, fatto di disciplina e precisione ma anche di colori, aromi, gusto e armonia. 

 

Era il luogo giusto per me dove poter esprimere la creatività che da sempre mi apparteneva. 

 

Al posto delle note c’erano gli ingredienti delle pietanze, che accordati tra loro, dovevano suonare come musica per il palato. Tutto ciò mi è piaciuto tanto. Mi sono diplomato nel 2005. Le mie abilità mi hanno permesso di esibirmi in tutti gli ambiti culinari dolci e salati, come anche in quelli artistici.

 

Ho avuto anche la fortuna di vincere una borsa di studio che mi ha permesso di frequentare la prestigiosa Ecole Gastronomique Bellouet Counseil di Parigi e di classificarmi più di una volta nelle competizioni nazionali e internazionali di cucina.

 

Ad maiora!